Il messaggio della Quaresima é racchiuso nell’orazione della “Campanha da FRATERNIDADE 2023” per non scordarci che orazione unisce due significati : Or = bocca e azione superando il dualismo anima e corpo e rivalorizare Gesú che, nel secondo mistero dela nostra fede, vive incarnando-se nella nostra vita e crede nella sua cittadinanza participando nella storia del suo tempo. Per noi, che viviano nella floresta, sarebbe meglio il termine FLORESTANIA come contenuto della nostra cittadinanza. I nostri seringueiros-as ancora dicono “andare al centro” vivere nella foresta e “andare sulla strada,” vivere in cittá.”
Dio Padre di bontá, al vedere la moltitudine com fame, invia suo Filho Gesú ,che con occhi di misericordia, benedice e condivide cinque pani e due pesci e insegna ai suoi apostoli e a tutta l’umanitá ” Date voi stessi da mangiare.” E ciascuno di noi, per grazia dello Spirito, diveniamo capaci di essere strumento del suo Regno e di credere nella costruzione di un nuovo cielo e un nuova terra, dove il diálogo, la giustizia, l’uguaglianza e la pace rompono il ciclo del mercato che ci impone, atualmente, una nuova colonizzazione nel nome della técnica e della scienza e colloca nelle mani dei piú ricchi il frutto del nostro lavoro. Dio mi sembra strana la nostra povertá e miseria perche siamo i maggiori esportatori di carne bovina, suina, pollame….e adesso di soia….ma molti miglioni di persone non riescono a mangiare e peggio ridotti a chiedere l’elemosina. Perché tanta ingiustizia se ti chiamiamo di Padre e sempre diciamo “Dacci il nostro pane quotidiano…..?
Ti chiediamo la forza di realizzare il sogno di credere nell’utopia di una Terra senza Mali, del tuo Regno …senza fame, povertá,violênza,guerre….ma di contribuire per trasformare l’utopia in realtá senza distruggere la Pachamama-Madre Terra e non crescere nella uniformitá o globalizzazione ma di convivere com pluralitá di civilizzazioni, immersi nella biodiversitá. Aiutaci, Dio, a credere nel BEM VIVERE e BEM CONVIVERE dei popoli tradizicionali percorrendo i binari del BENE COMUNE e della CREAZIONE come CASA COMUNE. Che lo sguardo di Maria ci aiuti a vedere e riconoscere che tutti gli esseri viventi, tutta la creazione sono frutto della vostra VITA e dell’AMORE, che ha vinto anche la morte. TRINITÁ della VITA, generata da Maria,donna e madre e dal matrimonio tra CIELO e TERRA. E assieme a Papa Francesco :” Che il nostro cuore se apra a tutti i popoli e nazioni della terra,per riconoscere il bene e la bellezza che hai seminato in molteplici civilizzazioni, religioni, culture e e riscoprire che tutti siamo necessari, che le differenze ci arricchiscono perché TUTTI FIGLI e FIGLIE dello stesso PADRE,FRATELLI e SORELLE della nostra MADRE TERRA.
Padre Luiz Ceppi, coordenador da Pastoral Ecologia Integral, da Diocese de Rio Branco, Acre – Brasil
